Carlos Condit vs Matt Brown (Post fight)
Se vi aspettavate una lotta all’ultimo sangue forse sarete rimasti un pò delusi, ma tutto si può dire tranne che Condit si sia risparmiato, complice un Brown forse un pò troppo impacciato e un gameplane non proprio adatto allo stile Condit hanno di fatto concretizzato un match praticamente a senso unico. Come avevamo pronosticato il match si è svolto su tutte e tre le riprese dove Condit ha lasciato l’onore agli arbitri di decretarlo vincitore. Sostanzialmente anche la versione “The natural born killer” trentaseienne nulla ha a che fare con il suo passato storico, il cuore non gli è mancato ma questo già lo sapevamo, il suo tipico attacco a martello ripetitore anche, forse è proprio l’istinto killer da cui deriva il suo soprannome a non essere pervenuto. Buone le pochissime fasi in piedi anche se non al massimo della precisione, Highkick un pò telefonati e montanti poco caricati, anche le fasi a terra hanno visto Condit prevalere, cercando anche se non a beneficio dello spettacolo, di dominare l’avversario per tutta la durata del match. Che dire “The immortal “Brown non è riuscito ad esprimere nulla del suo repertorio classico come la gomitata che lo contraddistingue, fisicamente ha arrancato e gli è mancata quel pò di determinazione in più. Vittoria Condit per decisione unanime, secondo il nostro parere esito più che giusto e pronosticato.
Max Holloway vs Calvin Kattar (Post fight)
Cinque riprese, più di 500 colpi totali portati a segno e un round vinto per 10-8 sono i numeri del main event di ieri sera. Noi di scommesseufc.com non avevamo alcun dubbio sulla vittoria di Holloway, ma che ci regalasse una prestazione ai limiti dell’esagerazione così era veramente troppa pretesa. Max “the blassed” ha affrontato un avversario di massimo rispetto, un fighter con ko power tra i più determinanti della categoria, un destro velocissimo e un cardio da olimpionico , caratteristiche tecniche che a nulla sono valse contro l’ira di uno dei più forti Holloway mai visti prima (e credetemi che le prestazioni di Holloway sono sempre al top categoria in ogni suo evento anche quando è stato raramente sconfitto).
Il match si è svolto in piedi, cinque riprese, pugilato da intimidire i WBC, jab fulminei accompagnati da diretti al naso, ganci alle costole e middle al fegato sono stati la soluzione di “The blassed” per cinque riprese consecutive senza tregua e senza respiro, il tutto condito da schivate alla Mayweather mentre interloquiva con i commentatori di UFC a bordo ottagono.
The boston fighter è riuscito ad andare a segno molto raramente ma il cuore non l’ha davvero nascosto, ha incassato quasi 240 colpi alla fine della 4 ripresa, si è rotto il naso e probabilmente lesionato le costole ma non ha mai mollato.
Credetemi ho visto pochi atleti incassare tanto senza andare al tappeto, lottatore davvero tenace e potente, unica colpa incontrare sul suo cammino l’ex campione intenzionato a riprendersi quella cintura che gli spetta di diritto.
Max Holloway ha dimostrato di essere il numero uno assoluto del ranking, le due sconfitte con Volkanovsky non l’hanno minimamente scalfito, se continua cosi la cintura tornerà ad abbracciarlo a breve.