Dustin Poirier #1 VS Conor McGregor #5 categoria pesi leggeri 155 libbre (70.3kg)
Domenica 11 luglio 2021 Dustin “The Diamond” Poirier (27-6-1) affronterà Conor “The Notorious” McGregor (22-5-0) T-Mobile Arena Las Vegas, NV Stati Uniti
Quote (22bet) Poirier vs McGregor
Poirier vincente: 2.096
Pareggio: 44
McGregor vincente: 1.81
Le quote sono aggiornate alla data odierna 01/07/2021, ma potrebbero subire delle variazioni prima dell’evento.
Nostro pronostico: Dustin “The Diamond” Poirier VINCENTE
Secondo il nostro staff di scommesseufc.com, Dustin Poirier vincerà il match. Questo spareggio probabilmente vedrà con l’avvicinarsi dell’evento un Conor McGregor leggermente sfavorito dai bookmakers, noi cerchiamo di restare obbiettivi valutando sempre e possibilmente cosa ha da offrire ogni lottatore sulla carta. Entrambi i contendenti non sono più entrati nell’ottagono da gennaio, sebbene l’americano avrebbe potuto di diritto giocarsi il titolo ad interim con l’attuale campione Charles Oliveira. Poirier tuttavia ha abbandonato quell’opportunità per agguantare la sfida con McGregor, complice probabilmente una borsa decisamente più elevata che nell’opzione titolata.
Considerando che da gennaio ad oggi non possono essere cambiate drasticamente le condizioni dei due contendenti, si parla di minimi aggiustamenti tecnici in un gameplane basato sul match di gennaio. Conor McGregor nonostante la carriera che lo precede non è più lo stesso fighter di quel livello, il suo profilo agonistico è andato sempre in calando, combattendo molto poco e con avversari non più degni di nota. Dal doppio titolo vinto nel 2016 con Eddie Alvarez è entrato nell’ottagono solamente 3 volte perdendone 2 (Nurmagomedov-Poirier), e vincendone una con un Donald Cerrone imbarazzante e al culmine della sua carriera.
Dustin Poirier ha un passato recente mediamente di un altro livello: nel 2018 diede spettacolo con tanto di “Performance of the night” demolendo il numeri 1 del ranking Justine Gaethje. Il 13 aprile 2019, dopo una striscia di 4 vittorie consecutive sconfisse per la seconda volta in carriera l’allora campione Max Holloway guadagnando il titolo ad interim. Successivamente mandò anche a KO Alvarez e sconfisse ai punti Dan Hooker, per poi perdere con Khabib e rivincere con McGregor. Vogliamo premiare i risultati e il lavoro svolto dall’atleta che stimiamo abbia lavorato di più tra i due nella seconda parte della carriera.
Tecnicamente parlando i due lottatori hanno sempre molto da esibire, stiamo parlando di 2 striker probabilmente tra i Top 10 di sempre in tutta la UFC.
McGregor è un ottimo colpitore sia di braccia che di gambe, sinistro potentissimo, e probabilmente il miglior tempismo ancora oggi in tutta la categoria. Tra le note negative contiamo un cardio non eccelso, lo abbiamo visto qualche volta “gassed out“, soprattutto dopo la terza ripresa e in fase di difesa dopo aver incassato. Non vanta nemmeno grandi skills al tappeto nonostante abbia dimostrato un buon sprawl e molta tenacia.
Poirier è uno striker di egual livello, la sua tecnica è più pugilistica, con guardia tendenzialmente più chiusa. Non disdegna però gli scambi da brawler, riuscendo ad incassare molto senza indietreggiare. Vanta una discreta potenza nei colpi, un buon tempismo e un ottima resistenza, probabilmente sugli scambi in linea diretta potrebbe pagare qualcosa rispetto alla velocità di un McGregor che vanta il miglior tempismo tra i due. Con le gambe è abile e lo ha dimostrato con quei “calf kick” che hanno invalidato l’irlandese nell’ultimo match. Dustin Poirier potrebbe addirittura tentare di portare l’avversario al tappeto, consapevole del vantaggio delle sue skills di Wrestling e di qualche kg in più al momento del match.
UFC 264 Poirier vs McGregor 3 La Trilogia
Domenica 11 luglio sarà il capolinea che decreterà chi dei due sarà il migliore. Ebbene si, finalmente 2 tra i fighter più rilevanti nella storia pesi leggeri UFC, chiuderanno con uno spareggio una contesa nata 7 anni fa. Prima di entrare nel merito di questa sfida, vogliamo fare un breve accenno per i meno esperti su questa categoria di peso, partendo con la cintura per poi spolverare le migliori fasi storiche degli ultimi anni.
Chi sono i fighter della categoria pesi leggeri (lightweight)
Attualmente il campione in carica è il brasiliano Charles “Do Bronx” Oliveira (31-8-1), incoronato a UFC 262 dopo aver messo al tappeto lo sfidante americano ex Bellator champ, Micheal Chandler (22-6-0). Questa cintura era stata resa vacante dall’ex campione russo, l’imbattuto Khabib Nurmagomedov (29-0-0). Quest’ultimo citato è probabilmente il lottatore più forte nella storia di questa categoria, si è conteso spesso anche il titolo P4P (pound for pound) di UFC, ovvero il più forte fighter del roster UFC prescindendo la categoria di peso.
Se è assodato che Khabib sia stato il più forte è corretto anche riconoscere Conor McGregor come la personalità più influente della storia di questo sport. La faida nata tra l’irlandese e il campione russo è stata un capitolo a se, che ha visto uscirne sconfitto McGregor nonostante sia stato forse uno dei pochi a riuscire a portare a casa un round col russo. Tutto quello che è successo fuori dall’ambito sportivo tra questi 2 non stiamo a menzionarlo.
Un altro nome storico protagonista di un’altra grande rivalità con McGregor fu Jose Aldo, l’ex campione brasiliano che venne sconfitto nella categoria dei piuma dopo un imbattibilità che durava da 9 anni. Quella sconfitta gli costò la cintura che passò all’irlandese allora peso piuma, nella fase migliore della sua carriera.
Justine Gaethje, Tony Ferguson, Max Holloway, Frankie Edgar, Dustin Poirier, Anthony Pettis, Eddie Alvarez sono altri nomi importanti della divisione pesi leggeri.
UFC 264 La resa dei conti
Nel lontano 27 settembre 2014 a UFC 171 ci fu il primo capitolo della trilogia Poirier McGregor. I due personaggi allora agli albori della carriera non si piacquero fin dall’inizio, la rivalità era nota a tutti nell’ambiente dato che erano considerati le due prime donne della divisione.
Poirier non accettò di esser paragonato a McGregor in quanto si sentisse decisamente di un livello superiore. The Notorious grazie anche al classico trash-talking che lo rese famoso, provocò l’americano allo sfinimento portando come di consueto la sfida sul personale. Questa strategia psicologica collaudata nel tempo, si è rivelata un arma immancabile nell’arsenale di McGregor durante tutta la sua carriera (ricordiamo in particolare con Jose Aldo).
McGregor vinse per TKO su Dustin Piorier a 1.78 minuti della prima ripresa lasciando a bocca aperta i 40 mila tifosi a stelle e strisce all’interno del T-Mobile Arena Las Vegas.
Dopo 7 anni il 24 gennaio di quest’anno a UFC 257 i due si sono nuovamente incontrati. Nel frattempo per l’irlandese ci fu una carriera incredibile, divenne il lottatore più famoso e pagato della storia della MMA, per alcuni momenti storici sicuramente anche il più forte. Fino a questo match l’unico a batterlo in questa categoria di peso fu Khabib Nurmagomedov.
Poirier durante il suo percorso mantenne un profilo decisamente più basso del rivale, lavorando costantemente su se stesso e inanellando vittorie importanti su tutti gli avversari affrontati. Anche per lui purtroppo fino a quel momento l’unico ad aver fermato la striscia d’imbattibilità fu Khabib”The Eagle” Nurmagomedov.
Nonostante il momento in cui si affrontarono vedeva decisamente favorevole Poirier, uscente da tanti match vinti con ottime prestazioni, i bookmakers di tutto il mondo bancavano largamente favorito McGregor (Tutti tranne noi di scommesseufc.com per vedere pronostico di allora clicca qui).
Al minuto 2.32 della seconda ripresa Dustin Poirier scioccò nuovamente il mondo costringendo l’arbitro a chiudere per TKO su un McGregor distrutto psicologicamente e fisicamente. L’irlandese subì il primo TKO in carriera, fino ad allora fu sconfitto solamente per sottomissione da Diaz nei welterweight e successivamente da Khabib in questa categoria, ma fu la prima volta che venne mandato a KO.
In quell’evento abbiamo visto un McGregor sempre molto veloce, preciso e pericoloso nello striking, ma forse leggermente a corto di fiato e risorse. Complice anche l’ottima strategia di Poirier che come ricorderete gli mise fuori uso una gamba continuando a calciargli il polpaccio. Dustin “The Diamond” Poirier riuscì a pareggiare i conti dopo anni con l’irlandese, ma alla fine del match gli concedette subito il duello finale per chiudere i giochi.
L’11 luglio 2021 T-Mobile Arena di Las Vegas ore 4.00 italiane si chiuderà la trilogia tra Dustin Poirier “il diamante della Louisiana” VS Conor “The Notorious” McGregor.
Main Event UFC 264 Quote 22Bet (vincente 1-pareggio-vincente 2)
155 libbre: Dustin Poirier vs Conor McGregor (1.85-44-2.045)
Main Card UFC 264 Quote 22Bet
170 libbre: Gilbert Burns vs Stephen Thompson (2.34-50-1.65)
265 libbre: Tai Tuivasa vs Greg Hardy (1.76-51-2.11)
135 libbre: Irene Aldana vs Yana Kunitskaya (1.845-50-2.04)
135 libbre: Sean O’Malley vs Kris Moutinho (1.92-51-7.50)
Preliminary Card UFC 264 Quote 22Bet
170 libbre: Max Griffin vs Carlos Condit (1.55-61-2.516)
170 libbre: Niko Price vs Michel Pereira (2.4-51-1.53)
145 libbre: Ryan Hall vs Ilia Topuria (2.97-51-1.371)
185 libbre: Dricus Du Plessis vs Trevin Giles (1.832-61-2.005)
125 libbre: Jennifer Maia vs Jessica Eye (1.512-51-2.64)
185 libbre: Omari Akhmedov vs Brad Tavares (2.352-61-1.62)
185 libbre: Alen Amedovski vs Hu Yaozong (1.736-51-2.155)