MARVIN VETTORI HA VINTO L’INCONTRO PER DECISIONE UNANIME!!! <<clicca qui>> per i commenti postmatch
Sabato 23 ottobre / 10:00 PM CET
catchweight 204 lb
In questo post: il pronostico professionale sul Main Event (#2) Paulo Costa VS (#5) Marvin Vettori
Quote (22BET): Costa – Vettori
Vittoria Costa: 2.46
Pareggio: 38
Vittoria Vettori: 1.53
Le quote sono aggiornate alla data odierna 22/10/2021, ma potrebbero subire delle variazioni prima
dell’evento.
Nostro pronostico: Marvin “The Italian Dream” Vettori VINCENTE
Secondo il nostro staff di scommesseufc.com, Marvin Vettori vincerà questo incontro. Il fighter italiano giova di maggiori skills: scambia bene in piedi, si sa difendere egregiamente, e nel caso incassa come pochi; ha inoltre un’altra peculiarità determinante, un grappling efficacissimo. Un’altro aspetto importante da tener in considerazione è senz’altro il cardio: Vettori che agli esordi tendenzialmente tendeva a finire in debito di ossigeno, ha poi imparato a gestire al meglio il carburante per tutte e 5 le riprese. Paulo Costa non ha mai affrontato i championship rounds, terreno potenzialmente ostile per uno striker che da tanto nelle prime riprese alla ricerca di un KO veloce. Il gameplan di Vettori potrebbe essere indirizzato proprio a portare gassed out l’avversario!
I due fighters sono probabilmente all’apice della carriera, 30 anni per il brasiliano e 28 per Marvin, l’età perfetta per coniugare mentalità vincente alla prestazione. La determinazione e l’esperienza in questo match saranno la chiave, per questo motivo vogliamo premiare il nostro atleta che se pur a nostro avviso non abbia ancora raggiunto il suo massimo potenziale, sta dimostrando ad ogni step una grande crescita personale.
Paulo Costa è un atleta straordinario e ha numeri spaventosi, a testimoniarlo gli avversari spediti tutti a KO prima della terza ripresa. Se pur Marvin vanti vittorie meno eclatanti, convince maggiormente sia nella maturità professionale, che per il fighting IQ raggiunto.
ATTENZIONE: Pare che entrambe le parti si siano già accordate con un nuovo contratto per il match di sabato sera. Non si combatterà più nella categoria pesi medi ma in un catchweight con limite massimo consentito di 204 libre. Paulo Costa artefice della problematica emersa sul mancato taglio del peso, sarà obbligato a devolvere il 20% della sua borsa all’avversario.
Davvero ennesima brutta sorpresa per Marvin Vettori che ancora una volta si ritrova in questa scomoda situazione. L’italiano come sempre si fa trovare diligentemente pronto per un avversario che in qualche modo cerca di guadagnare vantaggio irrispettosamente, attraverso le dinamiche legate al peso.
Considerazioni pronostico dopo la notizia del mancato peso di Costa
Per forza di cose le previsioni del match vanno riviste dopo gli ultimi aggiornamenti sull’evento in programmazione sabato sera. A questo punto si potrebbero aprire diversi scenari cambiando la condizione fisica degli atleti con soli 3 giorni di preavviso. Inutile ribadire quanto questa circostanza vada a ledere negativamente sulle probabilità di Vettori, che risulta chiaramente l’unico svantaggiato della situazione.
Il match tecnicamente parlando si potrebbe svolgere come precedentemente pianificato dai vari team. A fare la differenza potrebbero essere però le prime due riprese, dove il brasiliano diventa ancora più pericoloso, considerando la sua veemenza nel tentare di demolire l’avversario frettolosamente. Il suo gameplan senz’altro rimarrà invariato, giovando anzi di più potenza sfruttabile per compiere il suo piano.
UFC Fight Night Costa vs Vettori
Finalmente ci siamo, dopo 4 mesi Marvin Vettori ritorna nell’ottagono a caccia del numero 2 del ranking, la potenziale vittoria su Paulo Costa potrebbe riproiettarlo negli scenari alti, promuovendolo ad una seconda title shot! Secondo voci di corridoio dopo l’ultima sconfitta, l’italian dream avrebbe implementato diverse rifiniture focalizzate al pugilato, con la convinzione di arrivare il più presto possibile a riconfrontarsi con Izzy.
Inutile sottolineare la cocente lezione impartita da Adesanya, il quale ha dimostrato ancora una volta di esser a tutti gli effetti l’uomo da battere. Volendo essere propositivi, Vettori nell’occasione titolata ha palesato il suo esser un fighter granitico, di quelli difficili da gestire, che non indietreggiano mai, nemmeno davanti agli striker migliori. L’evento del 24 ottobre potrebbe riavvicinare i tanti tifosi occasionali che dopo la sconfitta del nostro porta bandiera e la carriera calante del personaggio immagine della UFC Conor McGregor, hanno indegnamente snobbato il circus di Dana White.
PAULO COSTA
Il numero 1 del ranking è il brasiliano Paulo Costa detto anche Borrachinha, classe ’91 con un record di 13-1-0. Guai a sottovalutarlo, è uno striker molto abile, colpisce forte e bene, in alcune occasioni ha dispensato prestazioni atletiche da vero campione. Fisicamente è ben strutturato, probabilmente il migliore della categoria, finora l’unico ad aver placato la sua veemenza è stato appunto Adesanya nell’ultimo match nel settembre 2020.
Tra le incognite constatiamo un digiuno dall’ottagono di oltre un anno, che per l’obbiettivo della cintura non è decisamente una nota a favore. Costa si proclama comunque pronto sotto tutti gli aspetti, reclamando un training-camp tra i più esasperati della carriera. In una recente intervista ha risposto ad un osservazione rivoltagli da Vanderlei Silva suo ex allenatore in TUF , il quale lo incoraggiava ad un approdo nelle migliori palestre di UFC negli States, per estrapolare al massimo le innegabili doti da fuoriclasse che lo contraddistinguono. Borrachinha dopo aver pagato rispetto al connazionale ed ex allenatore, ha sottolineato la validità dei propri attuali trainers, rivendicando la striscia vincente di 13 match consecutivi.
Il brasiliano è entrato nel mondo delle arti marziali miste nel 2012, in 4 anni ha conquistato 8 vittorie altalenandosi in diverse promozioni brasiliane, per poi esordire in UFC nel 2017. In nemmeno 4 anni eccezione fatta per Adesanya, ha sbaragliato la categoria dei medi mandando a KO tutti gli avversari, eccetto un implacabile Yoel Romero che ha desistito 5 riprese, perdendo per decisione unanime.
MARVIN VETTORI
Marvin Vettori, trentino di Mezzocorona classe ’93 con un record di 17-5-1. Il debutto in UFC è avvenuto nel 2016 in veste di campione Venator, dove ha sottomesso Alberto Uda alla prima ripresa. Ha combattuto poi altri 10 incontri perdendone solo 3: la prima sconfitta è arrivata con Antonio Carlo Junior per decisione unanime; le altre 2 entrambe con Israel Adesanya. Nel primo episodio con Adesanya nel 2018 ne è uscito ingigantito grazie ad un match sicuramente più equo rispetto al secondo, in quell’occasione il nigeriano riuscì a spuntarla per un pelo convincendo solo 2 arbitri.
Nei i tre anni successivi Vettori ha raccolto vittorie importanti, soprattutto le ultime due, con Jack Hermansson e Kevin Holland, entrambe arrivate per decisione unanime, ma con prestazioni convincenti che han sigillato le sue credenziali di pretendente al titolo. Durante la sua ascesa ha punzecchiato in più occasioni il campione, attaccandosi il più delle volte a quella sconfitta mai digerita, con l’intento di sminuire gli effettivi meriti dello Stylebender. Quest’ultimo nel frattempo è divenuto campione del mondo, superando nomi importanti: Derek Brunson, Anderson Silva, Kelvin Gastelum, Robert Whittaker, Yoel Romero e lo stesso Costa.
Nella seconda opportunità valevole per la cintura, l’italiano ha deluso le forti aspettative del pubblico che almeno in territorio nazionale faceva molto affidamento nelle sue possibilità. Nonostante il risultato Vettori ne è comunque uscito a testa alta, seppur innegabile la sconfitta, si è confermato un fighter concreto con tutte la caratteristiche necessarie per poterci riprovare. Una sconfitta con Israel Adesanya non è una tragedia, il campione nigeriano è un fenomeno indiscusso difficilmente replicabile, perdere con lui è lecito, considerando che nemmeno il campione nei medio massimi Jan Blachowicz è riuscito a mandarlo al tappeto.
Seppur in realtà nella rivincita sia emerso un certo gap tra lo sfidante e il campione, è corretto per quanto riguarda Vettori far tesoro delle note positive emerse in quella sfida. Marvin in un paio d’occasioni è riuscito rendersi molto pericoloso, in una in particolare avrebbe potuto chiudere una presa di sottomissione che è invece sfumata per la troppa fretta, oltre che naturalmente per l’ottima tecnica difensiva dell’avversario, tale da farlo apparire un All American di Wrestling.
L’evento del 24 ottobre riserva tante incognite da entrambe le parti, lo stesso Costa uscito incredibilmente ridimensionato dalla sfida con il campione, non lo si vede in un ottagono da oltre un anno. Nessuno conosce realmente le sue attuali condizioni, quello che ha mostrato nella carriera tuttavia dovrebbe bastare a far drizzare le orecchie all’italiano, che se pur incredibilmente determinato non ha mai affrontato picchiatori con mani così pesanti. Per chi non lo avesse capito Paulo Costa vanta una striscia di 12 vittorie mescolate tra KO e TKO!